Il Sogno di Carol

Autore: Rosaria Rotunno
 

stellinaUn giorno una stellina scivolò dal cielo e non riusciva più a risalire. Le altre stelline la chiamavano, ma lei le salutò e se ne andò in giro per il mondo. Si fece giorno ed uscì il sole e la stellina si ritrovò in un bellissimo prato fiorito. Tutta felice rotolava sull'erba morbida e fischiettava insieme agli uccellini.animali nel bosco Un pettirosso la portò in un grande giardino pieno di alberi  e di frutta e le fece conoscere tutti gli animali della terra: scoiattoli, leprotti, leoni, tigri, gazzelle, cani, gatti, passerotti, ecc. ecc... La stellina era contenta e decise di viaggiare per conoscere il mondo. Arrivò al mare e si riposò sulla sabbia. Un bellissimo gabbiano tutto bianco la svegliò perchè si stava scottando al sole. Le mise una crema protettiva e la portò sugli scogli nella sua casetta fresca invitandola a restare con lui. La stellina accettò. Il gabbiano la portava ogni giorno sulla spiaggia a raccogliere le conchiglie e a fare il bagno. Un bel giorno la stellina lo salutò e decise di ripartire per il suo viaggio. Un delfino le offrì un passaggio; così la stellina navigò in tutto il mondo sul suo dorso. Insieme vissero bellissime avventure costeggiando l'Europa, l'Asia, l'Africa, l'America e l'Australia. Si divertirono tantissimo, felici di scoprire ogni giorno nuovi Paesi. Ma all'improvviso scoppiò la guerra e la stellina piangeva perchè vide che gli uomini erano cattivi e non riusciva a capire il perchè. Il rumore dei cannoni le faceva tanta paura e così cominciò a correre, correre, correre.  Ma non sapeva dove andare. Si sentiva molto sola. Di notte le altre stelline la chiamavano e lei non riusciva a risalire. Poi una notte, vide una lucina lontana lontana. Si mise in viaggio per raggiungerla e quando arrivò trovò in una casetta un bambino che guardava dalla sua finestra verso il cielo. Quando il bimbo vide la stellina le sorrise, aprì la finestra e la fece entrare. Le disse:<<Perchè piangi stellina?>>, la stellina rispose:<<Sono triste perchè il mondo non mi piace più, gli uomini si odiano e sono cattivi>>. Il bimbo disse: <<E' vero, la guerra è una cosa bruttissima e fa paura. Però non tutti gli uomini sono cattivi. Ci sono anche quelli che si aiutano e si amano. Sai io ho un sogno nel mio cuore: sogno che un giorno nel mondo non ci saranno più guerre e gli uomini si batteranno solo per sconfiggere le malattie e la povertà>>.papa carol <<Voglio tornare nel cielo
con le mie sorelline>>, disse la stella. Il bambino le rispose: <<non preoccuparti, ti aiuterò io>>. Prese la stellina nella sua mano e pregò Gesù di aiutarlo. Poi soffiò forte forte e la stellina in una scia luminosa risalì fino al cielo. <<Grazie!>> disse la stella al bimbo <<pregherò sempre che il tuo sogno si avveri>>. Quel bambino si chiamava Carol. Da grande andò a trovare un re molto potente che aveva dichiarato guerra ad un popolo nemico e lo pregò: <<Basta con le bombe! Non vedi quanti bambini fai soffrire?>> Il re capì di aver sbagliato e comandò al suo esercito di fare la pace con il nemico. E la guerra finì.

Forse un giorno il sogno di Carol si avvererà. Oggi sono ancora grandi amici lui e la stellina. Ogni notte lui guarda sempre su nel cielo e lei gli sorride.

Fine